C'era una volta una favola antica
Quasi da tutti ormai dimenticata
Che continuava a volare nell'aria aspettando colui
Che l'avrebbe di nuovo narrata
Era una favola vecchia un poco svanita
Come un barattolo di aranciata aperta
Ma non voleva rassegnarsi
E cercava di "non dimenticarsi
Parlava di una bambina bionda
Che non voleva dormire da sola
E la sua mamma poverina
Doveva starle sempre vicina
Un giorno venne una bella signora
Tutta vestita di luce viola
Prese la mamma per la mano
E la portò lontano, lontano
La bimba pianse 100 sere
Poi si stancò e si addormentò
Quando il mattino la venne a svegliare
Con un bellissimo raggio di sole
Vide la mamma poverina
Che sotto un albero dormiva
E la signora vestita di viola
Disse, "Non devi più avere paura di restare sola"
C'era una volta una favola antica
Quasi da tutti ormai dimenticata
Che continuava a volare nell'aria
Aspettando colui che l'avrebbe
Di nuovo narrata era una favola vecchia
Era poco svanita come un barattolo
Di aranciata aperta e per non essere dimenticata
Diventò vera, diventò, oh, oh, oh la vita